fa pori di coagulo di olio di cocco? separare il fatto dalla finzione

L'olio di cocco è uno dei più popolari prodotti naturali per la cura della pelle grazie ai suoi numerosi benefici, tra cui proprietà idratanti e nutrienti. Tuttavia, con tutto il buzz che circonda l'olio di cocco, molte persone sono rimaste chiedendo se intaschia pori o no. In questo articolo, parleremo di quali pori intasati sono, come l'olio di cocco colpisce la pelle, e se veramente intaschia pori.

Cosa sono i Pores intasati?

I pori bloccati si verificano quando sebo, cellule morte della pelle, e altri detriti si accumulano in follicoli piliferi. L'accumulo poi si mescola con batteri e forma una spina che blocca il poro, portando a brufoli, teste nere e teste bianche. I pori bloccati possono verificarsi ovunque sul corpo, ma sono più comuni sul viso, sul petto e sul retro.

Come funziona l'olio di cocco infettare la pelle?

L'olio di cocco è laudato per le sue proprietà antimicrobiche, antinfiammatorie e antiossidanti, rendendolo una scelta eccellente per la cura della pelle. Contiene acidi grassi a media catena che penetrano profondamente nella pelle, promuovendo l'idratazione e riducendo l'infiammazione.

Tuttavia, nonostante i suoi molti benefici, l'olio di cocco ha un alto rating comedogenico, il che significa che ha il potenziale di intasare pori. Quando applicato alla pelle, l'olio di cocco può mescolarsi con cellule morte della pelle e altri detriti, formando una barriera che intrappola impurità e batteri all'interno dei pori, portando a pori intasati.

L'olio di cocco Clog Pores?

La risposta breve è sì; l'olio di cocco può covare pori. Utilizzando l'olio di cocco sul viso può portare ad alcuni problemi a causa della sua natura comica. Quando applicato, l'olio si combina con batteri e cellule morte della pelle, potenzialmente contribuendo a intasamento poro. Dato che l'olio di cocco è un olio più spesso, lotta per essere completamente assorbito, spesso appoggiandosi sulla superficie della pelle e creando una barriera sui pori. Questo può favorire la crescita di batteri e cellule morte della pelle sotto, potenzialmente innescando la produzione di sebo in eccesso e, infine, portando a problemi di acne.

Tuttavia, vale la pena notare che la probabilità di olio di cocco intasamento dei pori dipende da diversi fattori, tra cui il tipo di pelle, la quantità di olio che si applica, e quanto spesso lo si utilizza.

Le persone con pelle oleosa o acne-prone sono più probabilità di sperimentare pori intasati quando si utilizza l'olio di cocco. D'altra parte, quelli con la pelle secca o normale non possono verificarsi problemi. Inoltre, utilizzando troppo olio di cocco o applicarlo troppo spesso può aumentare la probabilità di pori intasati.

Come Utilizzare l'olio di cocco senza pannolini

Nonostante il potenziale per i pori intasati, molte persone hanno trovato successo utilizzando l'olio di cocco nella loro routine di cura della pelle. Se stai cercando di incorporare l'olio di cocco nel tuo regime senza rischiare pori intasati, ecco alcuni consigli:

  • Utilizzare una piccola quantità: Utilizzando troppo olio di cocco aumenta la probabilità di pori intasati. Iniziare con una piccola quantità e gradualmente aumentare come necessario.
  • Evitare di usare sul viso: Mentre l'olio di cocco può essere adatto per idratare il corpo, è meglio evitare di usarlo sul viso, soprattutto se si dispone di pelle grassa o acne-prone.
  • Cerca prodotti non-comedogeni: Alcune aziende producono olio di cocco non-comedogenico che ha subito una lavorazione aggiuntiva per rimuovere le impurità che potrebbero intasare i pori.
  • Mescolare con altri oli: Miscelare l'olio di cocco con oli non-comedogeni come il jojoba o l'olio di argan può ridurre il potenziale di pore-clogging, godendo ancora i benefici dell'olio di cocco.
  • Eseguire un test patch: Prima di incorporare l'olio di cocco nella vostra routine di skincare, eseguire un test patch per determinare come la pelle reagisce ad esso.

Domande frequenti

  1. L'olio di cocco è buono per la pelle acne-prone? L'olio di cocco non è raccomandato per la pelle acne-prone a causa della sua alta valutazione comedogenica, il che significa che ha il potenziale di intasamento pori e acne esacerbato.
  2. Posso usare l'olio di cocco sulla mia faccia se ho la pelle secca? Sì, le persone con pelle secca possono trovare l'olio di cocco benefico per la loro pelle poiché fornisce idratazione profonda. Tuttavia, è importante usarlo con parsimonia ed eseguire un test patch prima.
  3. Ci sono alternative all'olio di cocco in skincare? Ci sono diversi oli non-comedogeni, come jojoba, argan e olio d'uva, che forniscono benefici simili all'olio di cocco, ma sono meno probabili clog pori.
  4. Quanto spesso dovrei applicare l'olio di cocco alla mia pelle? E 'meglio iniziare con una piccola quantità di olio di cocco e gradualmente aumentare come necessario. Applicare l'olio di cocco una volta al giorno può essere sufficiente per la maggior parte delle persone.
  5. I pori intasati possono portare a problemi di skincare più gravi? I pori bloccati possono portare a problemi di skincare più gravi se lasciati non trattati, come l'acne, l'infiammazione e l'infezione.

Conclusioni

L'olio di cocco è un popolare prodotto naturale per la cura della pelle grazie ai suoi numerosi benefici, tra cui proprietà idratanti e nutrienti. Tuttavia, a causa della sua elevata valutazione comedogenica, ha il potenziale di intasare pori, soprattutto per quelli con pelle grassa o acne-prone. Se stai cercando di incorporare l'olio di cocco nella tua routine di skincare, usarlo con parsimonia, evitare di usarlo sul viso, e eseguire un test patch prima. Inoltre, prendere in considerazione alternative non-comedogene all'olio di cocco che forniscono benefici simili senza il rischio di pori intasati.